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Parola all'Art Manager: Bergamo Arte Fiera 2025, ecco il bilancio!

Immagine del redattore: Vanni RinaldiVanni Rinaldi



Buongiorno a tutti, Vanni Rinaldi, Art Manager. Oggi di cosa parliamo? Del Bergamo Artefiera 2025.


Non mi sono fatto sentire molto: ho condiviso video dello stand, del backstage, delle persone che ci hanno visitato, delle vendite... ma non ho mai parlato direttamente.


Questa volta ho voluto mettere al centro lo stand, le opere d'arte, la curatela di Air Daryal e tutto ciò che ha reso speciale questa esperienza.Volete sapere com'è andato il nostro Bergamo Artefiera? Rimanete fino alla fine.


Il nostro obiettivo era vendere nove opere, le uniche disponibili di Jacopo Berlendis. Ne abbiamo vendute cinque.Considerando che Jacopo, nell'ultimo anno, ha realizzato 25 opere e ne abbiamo vendute 21, è un risultato eccellente.


Se non mi vedete pienamente soddisfatto, è per due motivi.Primo, sono le 5 del mattino, e sto registrando perché è l'unico momento disponibile.Secondo, siamo stati sfortunati: ben sette collezionisti, che avevano già visto le opere di Jacopo a Padova, Lucca o alla personale di Sarnico, avevano manifestato interesse ma non sono riusciti a venire.


Se fossero arrivati, probabilmente avremmo chiuso con un 9 su 9.

Le opere rimanenti? Le quattro opere rimaste verranno vendute nelle prossime settimane, le trattative sono già in corso.Con il lavoro e l'energia investiti nella fiera, non ho dubbi che andranno tutte a collezionisti giusti.



Abbiamo iniziato a promuovere la partecipazione di Berlendis a Bergamo Artefiera già da Arte Padova.Nessuna pausa natalizia: mentre l'artista produceva, noi creavamo contenuti e pubblicizzavamo lo stand.Abbiamo distribuito 220 biglietti tra cartacei e digitali. Molti visitatori ci hanno detto che ci hanno scoperti grazie alle nostre inserzioni.Questo dimostra quanto sia importante la promozione diretta: non ci affidiamo solo alla pubblicità della fiera, ma costruiamo visibilità attorno al nostro brand Veridieci, The Art Manager e alla curatela di Air Daryal.



Abbiamo avuto qualche imprevisto. Il mercoledì mattina abbiamo allestito lo stand, ma il giovedì sera, all'inaugurazione, ci siamo accorti che alcune rifiniture sulle pareti erano state fatte con il colore sbagliato: antracite anziché nero.Venerdì mattina, alle 8, siamo corsi a far ritinteggiare tutto. Per fortuna, con i climatizzatori accesi, alle 10 era tutto asciutto e perfetto, ma la tensione è stata alta.



Abbiamo scelto uno stand in un angolo vicino al bar, questo ha aumentato la visibilità.Quando abbiamo venduto il primo quadro il venerdì, lasciando una parete vuota, il messaggio era chiaro: pezzi unici, alta qualità, nessuna replica.



Air Daryal ha curato lo stand e supportato Berlendis in ogni fase, dalla produzione ai consigli.Definirla solo "curatrice" è riduttivo: in fiera è stata una vera e propria gallerista, vendendo personalmente più opere.Senza il suo contributo, le cinque vendite non sarebbero state possibili.



Siamo stati gli unici al Bergamo Artefiera a portare un solo show, puntando su un unico artista.La maggior parte degli stand esponeva più artisti, storicizzati, pop art, street art.Noi sappiamo che l'identità forte premia. Un collezionista si innamora di un'artista, non di uno stand dispersivo.



Ringraziamenti

Grazie a tutti: visitatori, amici, collezionisti storici e nuovi.


Bergamo Artefiera 2025 

si chiude con successo.


Ora, avanti con le prossime sfide!



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